Luigi Pirandello e la sua drammaturgia, così densa di sfaccettature dell’esistenza, sono ideali piattaforme tematiche per la televisione italiana. A partire dagli anni Sessanta, il lavoro dell’autore va in onda a intervalli regolari, affidato spesso ai volti più noti della scena. Grazie alla collaborazione delle Teche Rai questo sito offre un assaggio in formato video di come Pirandello sia entrato nelle case degli italiani, dalle riprese dei maggiori lavori teatrali alle interviste di chi lo ha allestito.
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La grande attrice italiana, compagna di corso di Glauco Mauri all’Accademia di Arte Drammatica di Roma, dal 1963 è la conduttrice de L’Approdo, trasmissione radiofonica RAI nata nel 1945 che proprio con la giovane interprete passa alla tv. Per tre anni, sino al 1966, la Aldini conduce prima il noto settimanale di lettere e arti firmato da Leone Piccioni, e successivamente la rubrica Libri per tutti. In questa sequenza viene presentato Pirandello di Gaspare Giudici, edito da UTET a Torino ne
Un lungo servizio televisivo esplora le connessioni tra il testo di Pirandello del 1927 e le implicazioni del ruolo della donna nella società, a partire dagli anni Trenta. Alcuni spezzoni dell’allestimento della Compagnia dei Giovani e un’intervista a Romolo Valli introducono a un’importante coproduzione tra lo Stabile tornese e una delle storiche compagnie di giro italiane.
Meta turistica d’élite tra Ottocento e Novecento, Coazze ha ospitato tra gli altri Camillo Benso conte di Cavour, Luigi Valletta e Luigi Pirandello. Un paese orgoglioso della propria storia, celebrata con un volume fotografico i cui contributi sono parzialmente presenti anche su questo sito, nella sezione Pirandello a Coazze.
Sergio Ariotti intervista al Museo del Cinema lo chansonnier Gipo Farassino in occasione di Ciack si gira, una lettura-spettacolo che prende le mosse da Si gira, breve romanzo del 1916, omaggio al neonato cinema e ai suoi pionieri. Andato in scena il 21 luglio 2008 in occasione del secondo Festival Luigi Pirandello, Ciack si gira era diretto da Giulio Graglia.
Il 5 luglio 2011 va in scena al Teatro Gobetti È una cosa seria?, omaggio di Natalino Balasso e Giulio Graglia al drammaturgo siciliano. In scena con Balasso Angelo Tronca e Barbara Mazzi. Il Il servizio del TG3 è di Sergio Ariotti.
Questa sera si recita a soggetto è un titolo che ha sedotto molti artisti: non è un caso che sia stato allestito nel 1955 da un\'esordiente compagnia americana, il Living Theatre, con grande successo e una ripresa del 1959. Dall’archivio Teche Rai ecco qui un prezioso spezzone dell’edizione televisiva con Tino Carraro, Lia Zoppelli, Marisa Belli, Mario Chiocchio, Patrizia Valturri, regia teatrale Paolo Giuranna, regia televisiva Walter Mastrangelo (1968).
La versione televisiva del 1965 di Sei personaggi in cerca d’autore è firmata dal regista della Compagnia dei Giovani, Giorgio De Lullo. In scena Romolo Valli (il padre), Ferruccio De Ceresa (il direttore - capocomico), Elsa Albani (la madre), Nora Ricci (la primattrice), Rossella Falk (la figliastra), Carlo Giuffrè (il primo attore), Piero Sammataro (il figlio), Italia Marchesini (la seconda donna), Gabriella Gabrielli (madama Pace), Claudio Frigna (il givonetto), Patrizia Ponzelli (la bamb